top of page
  • Black Icon Instagram
  • Facebook
  • Twitter
  • Linkedin

Brevetti Veneziani

 

Venezia è stata per secoli la culla del primo sistema brevettuale del mondo da quando, nel lontano 19 Marzo 1474, istituì lo Statuto Veneziano dei brevetti, come incentivo per l'innovazione ed a tutela dell'ingegno e della creatività umana. 

Venezia, per secoli crogiolo di commerci, innovazione e tecnologia, annoverava molte importanti manifatture, come quelle dei tessuti preziosi, della carta, del vetro, ecc.

I commerci con la grande Cina, già nel 1300, ad opera di Marco Polo, portavano in città enormi ricchezze. 

Tra le principali manifatture veneziane del XV secolo, vi era quella della produzione del vetro, in particolare, la produzione di vetri con diverse forme, colori ed effetti cromatici.

Nelle botteghe dell’adiacente isola veneziana di Murano, infatti, i Maestri vetrai veneziani mettevano a punto procedimenti di produzione di vetri colorati che poi venivano impiegati in tutta Europa per la realizzazione di grandi vetrate colorate che adornavano palazzi e cattedrali.

Il piccolo spazio dell’isola di Murano in cui operavano detti Maestri faceva sii che il mantenere segrete le informazioni relative a quei procedimenti innovativi, come pure le esperienze tecniche che le botteghe artigiane via via sperimentavano, era pressoché impossibile.

 

leonardo da vinci.jpg
DSCF6705-1.jpg

Pertanto, Il 19 Marzo 1474, il Senato della Repubblica di Venezia approvò la prima legislazione brevettuale del mondo che conferiva agli inventori il diritto di esclusiva su una invenzione, ovvero il diritto di escludere gli altri dal poter produrre, usare, ecc. il trovato dell’invenzione.

Contestualmente, fu istituito il primo Ufficio brevetti del mondo. Infatti il compito di sovraintendere alla registrazione dei brevetti fu assegnato all’Officio di nostri Provededori de Comun (Ufficio dei nostri Provveditori del Comune).

Sono quindi ben 43 i brevetti depositati presso l’Ufficio dei Provveditori del Comune nell’ultimo quarto del XV secolo, mentre nel 1500 ne furono depositati 597, 600 nel 1600 e 765 nel 1700, fino a che, nel 1797, la Repubblica di Venezia cadde conquistata da Napoleone Bonaparte.

In tal modo, oltre che a proteggere ed a incentivare l’innovazione nell’industria del vetro, il Senato Veneziano creò un modo per tutelate ed attirare a Venezia menti brillanti, consentendo la proteggibilità delle loro ingegnose invenzioni, portando così ricchezza, anche intellettuale, ad esclusivo beneficio della Repubblica.

 

Il 21 Agosto 1609 anche Gallileo Galilei si recò presso l’Ufficio dei Provveditori del Comune per registrare il proprio brevetto relativo al cannocchiale (Telescopio). Il Senato Veneziano, che già riconosceva premi in danaro per gli inventori, gli raddoppiò lo stipendio, offrendogli inoltre un contratto vitalizio d’insegnamento.

Lo Statuto veneziano, già nel 1474, contemplava ed introduceva i concetti di licenza di brevetto e di contraffazione diretta e per equivalenza, prevedendo anche una multa di 100 Ducati per i contraffattori e la distruzione della merce contraffatta.

I brevetti veneziani, alcuni dei quali contengono illustrazioni di antiche macchine da guerra, sono oggi custoditi presso l’Archivio di Stato di Venezia, nel convento francescano dei Frari di fianco della chiesa dei Frari.

Poco è oggi generalmente conosciuto circa i brevetti veneziani, eppure, molto tempo fa, su una piccola isola della laguna veneta, la città di Venezia seppe dare valore all’ingegno delle menti che, allora come oggi, sono il motore dell’innovazione che ogni giorno è sotto gli occhi di tutti e che, continuamente, migliora la vita dell’intera umanità.

Registrazione di brevetti, marchi, design e invenzioni, Registrare Brevetto, Intellectual Property Venice, Registrare Marchio, Brevetti Marchi Design a Venezia, Padova, Treviso, Vicenza, Pordenone  Pieve di Soligo Castelfranco Veneto  Portogruaro, Invenzioni, Innovazione, Venice IP

DSCF6722-piccola.JPG
Marchio-1.jpg

VENICE IP Srls

Via Sottopasso

36040 Torri di Quartesolo (VI) – ITALY

Tel. +39 3714396869

E-mail info@veniceip.it

VAT/IVA N. 04298350242

REA C.C.I.A.A. VI - 394160

VENICE IP is a Limited Liability Company (LLC) under the Italian Law

 

Tutti i diritti sono riservati. Qualsiasi riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione scritta è vietata.

All rights reserved. Whatever reproduction, even partial, without a written authorization is prohibited.

COPYRIGHT ©  2019-2022 – Veniceip.it

bottom of page